Ci sono giorni in cui tutto sembra normale e altri in cui ti senti bloccato/a senza capire bene il perché.

Giornate in cui la mente è piena di pensieri che non si fermano e il corpo è teso come se stesse reagendo a un pericolo che non esiste.

A volte ti svegli già stanco/a, con il battito che accelera senza motivo.

Altre volte arrivi a metà giornata con quella sensazione di pesantezza addosso, come se fosse impossibile rilassarsi davvero.

Succede anche di evitare situazioni che una volta affrontavi con leggerezza, solo perché temi di non sentirti all’altezza o di perdere il controllo.

E così provi a convincerti che andrà tutto bene ma dentro c’è sempre quella voce sottile che sussurra:

“E se invece no?”

Forse ci hai già provato a gestirla, a ignorarla, a metterla da parte, a sorridere anche quando dentro senti la tensione salire e fingere che non ci sia.

Ma lei torna…

In modi diversi, in momenti imprevedibili.

Magari è una stretta allo stomaco prima di uscire di casa.

Un nodo alla gola durante una riunione.

O una sensazione improvvisa di allerta, anche mentre sei sul divano.

Più cerchi di controllarla, più sembra sfuggirti.

Più aspetti, più il ciclo si consolida fino a quando ti ritrovi intrappolato in una spirale che sembra non avere uscita.